Artemide, identificata a Roma come la dea Diana, era la sorella gemella di Apollo e come lui, figlia di Latona e di Zeus. Eternamente giovane, si compiaceva solamente con la caccia, un po' come Valeria, la protagonista del libro: prima del suo incontro con Andrea (soprannominato "Adone") non si era mai innamorata ed era alla costante rice
Artemide, identificata a Roma come la dea Diana, era la sorella gemella di Apollo e come lui, figlia di Latona e di Zeus. Eternamente giovane, si compiaceva solamente con la caccia, un po' come Valeria, la protagonista del libro: prima del suo incontro con Andrea (soprannominato "Adone") non si era mai innamorata ed era alla costante ricerca di sfide...
Secondo alcune tradizioni mitologiche, la collera di Artemide incitò contro Adone un cinghiale che lo ferì mortalmente.
Il Tempio di Diana fu realizzato nel 1789 dall'architetto Antonio Asprucci in stile neoclassico e si trova sul Viale del Casino di Raffaello, all'interno del parco di Villa Borghese, Roma.
Questa splendida fontana viene rappresentata all'inizio del Capitolo 6 per porre l'accento sul comportamento vile e pauroso di Andrea che, di fronte alla prima difficoltà, scappa codardamente... come un coniglio!
Opera dello scultore Giovanni Niccolini e realizzata nel 1927, la Fonte Gaia, detta anche Fontana dei Satiri e Fontana dei Conigli, si trova nel parco di Villa Borghese, Roma.
Le api sono simbolo di grande operosità ma anche di dolcezza poiché come delle piccole alchimiste, creano il miele. Pungono solamente per difendere sé stesse e per proteggere il loro alveare.
La Fontana delle Api, capolavoro di Gian Lorenzo Bernini del 1644, è illustrata all'inizio del Capitolo 12 per una duplice ragione: da un lato per l
Le api sono simbolo di grande operosità ma anche di dolcezza poiché come delle piccole alchimiste, creano il miele. Pungono solamente per difendere sé stesse e per proteggere il loro alveare.
La Fontana delle Api, capolavoro di Gian Lorenzo Bernini del 1644, è illustrata all'inizio del Capitolo 12 per una duplice ragione: da un lato per la sua posizione in Via Vittorio Veneto, citata proprio nel capitolo a venire... dall'altro per anticipare il comportamento di Valeria: come una dolce ape, "punge" semplicemente per difendersi.
Recipiente utilizzato per conservare il vino e altre bevande, la botte è stata rappresentata all'inizio del Capitolo 13 attraverso l'illlustrazione di questa meravigliosa fontana, per indicare lo stato di ebrezza causato dagli effetti dell'alcool.
La Fontana della Botte è una delle "Fontanelle Rionali" realizzate dall'architetto e scultore
Recipiente utilizzato per conservare il vino e altre bevande, la botte è stata rappresentata all'inizio del Capitolo 13 attraverso l'illlustrazione di questa meravigliosa fontana, per indicare lo stato di ebrezza causato dagli effetti dell'alcool.
La Fontana della Botte è una delle "Fontanelle Rionali" realizzate dall'architetto e scultore Pietro Lombardi nel 1927 e si trova in Via della Cisterna, Roma.
Il timone è considerato il principale strumento di governo delle navi e, in senso figurativo, simboleggia la guida e il comando nelle situazioni in cui "navighiamo" nella nostra vita. Troviamo la Fontana del Timone all'inizio del Capitolo 14 proprio per sottolineare la capacita della nostra protagonista di riprendere in mano il controllo
Il timone è considerato il principale strumento di governo delle navi e, in senso figurativo, simboleggia la guida e il comando nelle situazioni in cui "navighiamo" nella nostra vita. Troviamo la Fontana del Timone all'inizio del Capitolo 14 proprio per sottolineare la capacita della nostra protagonista di riprendere in mano il controllo della situazione, di fronte alle parole di Andrea.
La Fontana del Timone si trova al Porto di Ripa Grande 6A, Roma, e appartiene al gruppo delle "Fontanelle Rionali" realizzate dall'architetto e scultore Pietro Lombardi.
Realizzata dallo scultore e pittore Jacopo del Conte nel 1580, la Fontana del Facchino è una delle sei "Statue parlanti" cui il popolo romano appendeva cartelli con scritte satiriche in epoca pontificia.
Questa fontana è stata scelta per simboleggiare all'inizio del Capitolo 32 il trasloco della protagonista del libro, che, dopo aver lasci
Realizzata dallo scultore e pittore Jacopo del Conte nel 1580, la Fontana del Facchino è una delle sei "Statue parlanti" cui il popolo romano appendeva cartelli con scritte satiriche in epoca pontificia.
Questa fontana è stata scelta per simboleggiare all'inizio del Capitolo 32 il trasloco della protagonista del libro, che, dopo aver lasciato New York, si trasferisce a Roma.
La Fontana del Facchino si trova in Via Lata, Roma.
Famosa per la sua lentezza, la tartaruga viene spesso utilizzata come termine di paragone nei confronti di persone che procedono con estrema flemma.
La Fontana delle Tartarughe è illustrata all'inizio del Capitolo 35 come anticipazione del soprannome "Tartaruga", che verrà dato ad uno dei personaggi del libro.
Situata a Piazza Mattei, Rom
Famosa per la sua lentezza, la tartaruga viene spesso utilizzata come termine di paragone nei confronti di persone che procedono con estrema flemma.
La Fontana delle Tartarughe è illustrata all'inizio del Capitolo 35 come anticipazione del soprannome "Tartaruga", che verrà dato ad uno dei personaggi del libro.
Situata a Piazza Mattei, Roma, la Fontana fu realizzata da Giacomo della Porta tra il 1581 e il 1588, mentre le tartarughe sono state aggiunte nel 1658 da Gian Lorenzo Bernini.
La parola "putto" viene utilizzata oggi nelle arti figurative per indicare il termine "bambino" : questa fontanella rappresenta infatti un bambino avvolto da due delfini, all'interno di una nicchia che è chiusa lateralmente da due cariatidi.
Questa fontanella è raffigurata all'inizio del Capitolo 37 per simboleggiare un personaggio citato
La parola "putto" viene utilizzata oggi nelle arti figurative per indicare il termine "bambino" : questa fontanella rappresenta infatti un bambino avvolto da due delfini, all'interno di una nicchia che è chiusa lateralmente da due cariatidi.
Questa fontanella è raffigurata all'inizio del Capitolo 37 per simboleggiare un personaggio citato nel capitolo: con un atteggiamento puerile, ha un legame simbiotico con i fratelli (assimilabili ai due delfini), circoscritto dall'autorità genitoriale (le cariatidi poste ai due lati).
La Fontana del Putto si trova sulla facciata di Palazzo Sacchetti, in Via Giulia ed è purtroppo in disuso. Poiché il palazzo fu progettato da Antonio da Sangallo il Giovane come sua dimora nel 1542, se ne attribuisce la progettazione.
Famosa per essere la strada degli scrittori, pittori e scultori e dei loro Atelier, è in Via Margutta, Roma, che si trova questa splendida fontana. Appartenente al gruppo delle Fontanelle Rionali, realizzate da Pietro Lombardi alla fine degli anni'20, la Fontana degli Artisti raffigura una sovrapposizione di elementi del mestiere dell'ar
Famosa per essere la strada degli scrittori, pittori e scultori e dei loro Atelier, è in Via Margutta, Roma, che si trova questa splendida fontana. Appartenente al gruppo delle Fontanelle Rionali, realizzate da Pietro Lombardi alla fine degli anni'20, la Fontana degli Artisti raffigura una sovrapposizione di elementi del mestiere dell'artista, tra cui maschere, sgabelli, cavalletti e pennelli.
Illustrata all'inizio del Capitolo 39, la Fontana degli Artisti, vuole simbolicamente anticipare un richiamo al mondo dell'arte.
Le palle di cannone sono state per secoli il mezzo più utilizzato durante le guerre per la loro efficienza nel forare i fortini o le imbarcazioni dei nemici. E quale simbolo migliore delle palle di cannone per rappresentare una "guerra", come la discussione che scoppia nell'ultimo Capitolo del libro?
Altro capolavoro di Pietro Lombardi, la
Le palle di cannone sono state per secoli il mezzo più utilizzato durante le guerre per la loro efficienza nel forare i fortini o le imbarcazioni dei nemici. E quale simbolo migliore delle palle di cannone per rappresentare una "guerra", come la discussione che scoppia nell'ultimo Capitolo del libro?
Altro capolavoro di Pietro Lombardi, la Fontana delle Palle di Cannone appartiene alle "Fontanelle Rionali" , e si trova in Via di Porta Castello, Roma.
Asclepio, l'Esculapio dei Latini, era il figlio di Apollo e dio della medicina. Aveva ricevuto da Atena il sangue che era colato dalla testa della Gorgone Medusa e sapeva utilizzarlo per resuscitare i morti. E se anche l'amore fosse in grado di "resuscitare"? Chissà...
Realizzato in stile neoclassico dagli architetti Antonio e Mario Aspru
Asclepio, l'Esculapio dei Latini, era il figlio di Apollo e dio della medicina. Aveva ricevuto da Atena il sangue che era colato dalla testa della Gorgone Medusa e sapeva utilizzarlo per resuscitare i morti. E se anche l'amore fosse in grado di "resuscitare"? Chissà...
Realizzato in stile neoclassico dagli architetti Antonio e Mario Asprucci nel 1792, il Tempio di Esculapio si trova nel laghetto artificiale sito a Villa Borghese, Roma.
Nel libro vengono menzionate molte parole ed espressioni in inglese accompagnate da un asterisco, e, proprio tra le ultime pagine, si trova il Glossario con il loro significato. Quale miglior elemento di questa straordinaria fontana per simboleggiare i vocabolari e le enciclopedie?
La Fontana dei Libri è opera di Pietro Lombardi insieme al
Nel libro vengono menzionate molte parole ed espressioni in inglese accompagnate da un asterisco, e, proprio tra le ultime pagine, si trova il Glossario con il loro significato. Quale miglior elemento di questa straordinaria fontana per simboleggiare i vocabolari e le enciclopedie?
La Fontana dei Libri è opera di Pietro Lombardi insieme alle altre Fontanelle Rionali e si trova in Via degli Straderari, Roma.
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